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Les Disciple d’Auguste Escoffier international rappresenta, un'associazione nata nel 1954 da un idea di Jean Ducroux, chef di cucina a Nizza ed esperto cuoco delle “raffinate ricette” d’Auguste che oggi conta Delegati in tutto il mondo.
Allora non esisteva nessuna associazione gastronomica nel sud della Francia, ebbe l’idea di unire gli chef di cucina (come fù il Grande Escoffier), dei grandi hotel e ristoranti della regione,.
Da quasi 70 anni, i Discepoli si sono posti l’obiettivo, di onorare la memoria e le Opere meritorie di Escoffier, maestro della cucina Francese ed Internazionale, promuovendo, conservando e perpetrando la sua opera, guardando sia alla grande tradizione della cucina, alle sue basi, mà anche di non trascurare l’innovazione, ed indispensabilmente alla formazione scolastica dei cuochi, partendo dall’apprendistato, via maestra dell’ 80% degli chef stellati.
Nel 2007, Jean- Pierre Biffi, chef esecutivo di Potel & Chabot, presidente da 15 anni della Regione Paris Ile de France, fu eletto alla Presidenza Internazionale con l’obiettivo di riunire i Discepoli Escoffier del mondo intero modernizzare i Discepoli e inserirli nell’autentico ‘’Spirito Escoffier’.
L’associazione ad oggi conta e riunisce oltre 25.000 membri, operanti ad alti livelli in molteplici delegazioni, sparse in tutto il mondo.
Tra i Discepoli di Auguste Escoffier vi sono famossissimi chef, come Paul Bocuse, oltre tantissimi altri chef di grandi alberghi e ristoranti che operano in Paesi come Cina, Ungheria, Stati Uniti, Italia, Svizzera, Germania, Spagna, Giappone, Corea, Benelux, Canada, Messico, Oceano Indiano, Portogallo, Thailandia, Sudafrica, Brasile, Argentina, Vietnam, Russia, Francia e Monte Carlo(anche il Principe Alberto è un “Disciple”), a Villeneuve Loubet-Nizza Sua città natale, esiste il museo a Lui dedicato.
Auguste Escoffier visse a cavallo tra il 1800 ed il 1900, partecipò alle due guerre mondiali e nel suo periodo fù sopranominato dai grandi di allora: “il cuoco dei re, il re dei cuochi”, facendo diventare grandi e famosi gli Hotel Ritz e non solo, per la bontà dei piatti serviti al ristorante.
Encomiabili le Sue avanguardistiche e molteplici opere umanitarie, ad esempio: pensava alle mogli dei cuochi in guerra organizzando delle cene di beneficenza, destinando a loro quanto raccolto, oltre in particolare, la sera a fine servizio, raccomandava ai suoi cuochi di offrire ai poveri, tutti i piatti preparati in surplus.
Per poter far parte dei Disciple, occorre dopo un accurata selezione, dimostrare di essere un ottimo professionista, con un bagaglio professionale di almeno 20 anni.
Possono farne parte non solo i cuochi, mà anche altri professionisti del mondo ristorativo, produttori del settore HO.RE.CA, giornalisti enogastronomici, amatori e sostenitori, con sciarpe di diverse colorazioni, mà tutti con l’orgoglio di far parte di questo Grande consesso mondiale che dà lustro a chi né fa parte.